Sono stato intervistato, come founder di www.theghostteam.com, sulla crisi delle istituzioni europee e il ruolo di ghostwriter e e comunicatori. Oltre a me il giornalista ha intervistato Raffaele P Picilli, uno dei migliori foundraiser italiani.

Ecco in sintesi cosa dico:

Nelle Istituzioni europee ci sono troppi ghostwriter, troppe chiacchiere e poche politiche e soluzioni concrete.
Nelle Istituzioni europee, non per colpa dei ghostwriter ma per colpa dei governi, assistiamo ad una drammatica mancanza del prodotto di qualità da comunicare.

Di fronte ad una complessa e preoccupante emergenza umanitaria come quella conseguente al flusso migratorio dai Paesi destabilizzati dall’Is assistiamo ad un’incapacità di dare una risposta all’altezza. Si fanno solo consigli di Capi di governo ogni quindici giorni a vuoto.
I ghostwriter e i comunicatori servono a poco se non c’è un prodotto di qualità.
Questo vale in politica come nella moda.
Solo che in questo caso ci rimettono i cittadini.

Di seguito e a questo link l’articolo completo:

Il ruolo del ghostwriter nella politica europea